Forza Nuova è fuori dalla Costituzione, ma bisogna intervenire sulle cause del neo-fascismo
A cura di
Rifondazione Comunista
Federazione di Pisa
Pisa 9 sett 2017. Le “passeggiate per la sicurezza” annunciate nel quartiere della stazione centrale di Pisa da Forza Nuova sono vere e proprie ronde neo-fasciste, incompatibili con la nostra Costituzione e con il nostro ordinamento democratico. Non solo il controllo del territorio non può essere svolto da soggetti privati non autorizzati, ma le evidenti finalità razziste di queste ronde, indirizzate in primo luogo contro gli “invasori” stranieri, le rendono punibili penalmente ai sensi della Legge Mancino. Questa provocazione pone all’ordine del giorno un’esigenza non più rinviabile, anche a seguito dell’annuncio da parte di Forza Nuova di una “Marcia su Roma” per il prossimo 28 ottobre: la magistratura deve applicare le norme costituzionali e ordinarie che vietano la ricostituzione, in qualsiasi forma, del dissolto partito fascista.
Per quanto essenziali, il ripristino della legalità costituzionale e il contrasto di ogni forma di violenza razzista, non bastano per respingere il ritorno di ideologie e pratiche fasciste, a cui assistiamo in Italia così come in tutta Europa e negli Stati Uniti. Né basta invocare in astratto l’unità delle forze democratiche, se prima non si comprendono e si affrontano le cause economiche e culturali alla base del neo-fascismo contemporaneo, che nelle ronde di Forza Nuova trova una delle sue tante espressioni. La prima causa della deriva neo-fascista consiste nell’aumento delle diseguaglianze e nel peggioramento delle condizioni materiali di vita dei ceti medio-bassi, prodotti dalle politiche convergenti di centro-destra e centro-sinistra, che hanno ridotto e precarizzato il lavoro, compresso salari e pensioni, tagliato sanità e servizi pubblici, disinvestito in case popolari e progetti di riqualificazione dei quartieri disagiati, ridotto gli spazi di reale partecipazione democratica. La seconda causa della deriva neo-fascista consiste nello spostamento sistematico dell’attenzione generale da questi problemi strutturali della società capitalistica, che colpiscono tutti, alle questioni legate all’immigrazione, attraverso la rappresentazione dei migranti in generale come minaccia da respingere, o come risorsa da sfruttare, ma mai come persone e concittadini.
Chi anche a Pisa, in tutti questi anni, ha investito poco nel dare risposte ai problemi sociali della città, preferendo alimentare le paure diffuse e trattando marginalità e immigrazione come problemi di decoro e di ordine pubblico, ha una responsabilità precisa nella costruzione del clima da cui nasce l’iniziativa di Forza Nuova. Chi semina insicurezza raccoglie ronde neo-fasciste. Solo l’applicazione integrale della Costituzione, a partire dalle sue disposizioni in materia di giustizia sociale e democrazia economica, può fare da argine alla deriva in corso