Domenica 18 – Manifestazione Antifascista a Pontedera

PONTEDERA SONO ANCH’IO – Giornata di mobilitazione domenica 18 novembre a Pontedera.

Le forze politiche e sociali della Valdera si sono ritrovate domenica presso la sede dell’Arci per dar vita ad una mobilitazione unitaria in risposta alla gravissima aggressione razzista e fascista di Forza Nuova. Unanime il profondo sdegno e la ferma condanna per l’irruzione di Forza Nuova all’iniziativa per il conferimento della cittadinanza onoraria ai bambini stranieri nati in Italia e residenti a Pontedera, un gesto vile in una giornata di festa a cui partecipavano più di 600 bambini.

Esprimiamo la nostra solidarietà all’Amministrazione Comunale che ha organizzato la manifestazione “Pontedera sono anch’io”, iniziativa in cui tutti quanti noi ci riconosciamo e che pensiamo rappresenti la parte migliore della nostra comunità. Esprimiamo la nostra solidarietà alle comunità di migranti confermando il nostro impegno: tutti insieme continueremo a lavorare per costruire una società che guarda al futuro, che riesca a tutelare tutti i cittadini, indipendentemente dal colore della pelle o dal paese di provenienza. L’azione di Forza Nuova è una provocazione inaccettabile per una città che ha fatto dell’accoglienza e del dialogo uno dei tratti distintivi. In questa città moltissime associazioni, forze sociali, politiche e Istituzioni hanno portato avanti la campagna “l’Italia Sono Anch’io” per l’allargamento dei diritti di cittadinanza. Questa è per noi una battaglia di civiltà.

Per l’iniziativa “Pontedera Sono Anch’io” c’erano al Teatro Era più di 600 bambini, e anche a quei bambini dovremo dare una risposta rispetto all’accaduto. Proveremo a farlo, tutti insieme, e chiediamo alle Istituzioni Scolastiche di promuovere momenti di riflessione e condivisione in tutte le sedi possibili. Il gesto di Forza Nuova è espressione di una cultura dell’intolleranza che si pone agli antipodi della nostra democrazia e che può portare solo regressione per le nostre comunità. Per questo diciamo in maniera ferma e decisa che in Valdera non c’è spazio per chi semina politiche d’odio e di intolleranza e per chi rivendica nel proprio programma politico l’eredità del fascismo.

Non faremo passi indietro, vogliamo invece rilanciare, chiedendo a tutti i Comuni della Provincia di Pisa di dar vita alla medesima iniziativa conferendo la cittadinanza onoraria ai bambini di origine straniera residenti nelle nostre città. Le discriminazioni minano le basi delle relazioni sociali e i principi costituzionali.

Crediamo che la risposta più forte a soggetti come Forza Nuova sia dar vita ad una manifestazione ampia, trasversale, plurale, insieme a tutte quelle forze politiche e sociali che quotidianamente lavorano per costruire una comunità accogliente, antirazzista, democratica e paritaria. Proponiamo pertanto una giornata di mobilitazione per domenica 18 novembre, in occasione della giornata di tesseramento dell’ ANPI, riempiendola dunque di un alto valore simbolico e ideale.

Nel pomeriggio, dalle ore 15:00 in Piazza del Comune saranno organizzate attività per i bambini, per restituire loro quella giornata di festa che gli è stata negata. Alle ore 17, in Piazza del Comune partenza del Corteo che attraverserà le vie cittadine e si concluderà nuovamente in Piazza del Comune.

La strage di Piazza Dalmazia dello scorso dicembre, con l’omicidio di due cittadini senegalesi per mano di un militante di estrema destra, ci insegna a non abbassare mai la guardia e a rispondere con prontezza e fermezza a quanti propagandano più o meno velatamente politiche discriminatorie.

Sono in aumento le azioni di Forza Nuova in tutta Italia, è di poche settimane fa l’attacco alla comunità gay di Bologna, numerose le manifestazioni in cui vengono scanditi slogan contro ogni diversità, in aumento gli atti di intimidazione di violenza. E l’attacco di Forza Nuova al Teatro Era ci lascia sgomenti e preoccupati.

Riteniamo che un soggetto politico che porta avanti politiche discriminatorie e che rivendica l’eredità del fascismo sia incompatibile con la nostra democrazia e con il nostro ordinamento Costituzionale. Esprimiamo preoccupazione per la contestazione che è avvenuta in un teatro pieno di più di 600 bambini e di tantissime famiglie. E’ grazie al grande senso di responsabilità di tutti i presenti che si è potuta evitare una degenerazione ben diversa.

Chiediamo ai titolari dell’ordine pubblico, dal prefetto alle forze di polizia di verificare la compatibilità di questo movimento neofascista con l’ordinamento democratico e soprattutto le condizioni minime di sicurezza per la città, valutando con attenzione il pericolo di un’eventuale escalation a cui potremmo assistere.

Condividendo una preoccupazione unanime per la sicurezza della nostra città, chiediamo pertanto che si proceda alla chiusura della sede di Pontedera di Forza Nuova.

IL COMITATO PROMOTORE DELL’INIZIATIVA

ARCI Valdera, CGIL Pisa, ANPI Pisa, AGESCI Pontedera, Arciragazzi Valdera, ACLI Valdera, Arci Servizio Civile Pontedera, Ass. Asdreni albanese, Ass. Crescere Insieme, Ass. culturale Identità, Ass. Senegal Solidarietà, Ass. Senza Confini, Ass. Kurdistan, Bhalobasa, Casa del Popolo La Rotta, Circolo Arci La Perla, CISL Pisa, Cobas, Cobas Scuola, Comitato 25 Aprile, Comitato genitori insegnanti in difesa della scuola pubblica Valdera, CNCA, Comunisti Italiani, Consulte di Quartiere Pontedera, Chiodofisso, Coop. Il Ponte, Coop. Il Progetto, Coop Agape, Forum Acqua Valdera, Giovani Democratici Valdera, Legambiente, Libera Pisa, Partito Democratico Valdera, Pubbliche Assistenze, Rifondazione Comunista Valdera, RSU Piaggio, SEL Valdera, Sezione Soci COOP Valdera, Sinistra Critica Valdera, Tavola della Pace e della Cooperazione, UIL Pisa, UISP Valdera

Nuove adesioni:


Fratelli dell’Uomo ONG ONLUS, Circusbandando Paquo Paquito, Cantieri Osso del Cane, IDV, Circolo Che Guevara Ponsacco, Comitato Antifascista e Antirazzista Valdera, Ass Artemisia, Comitato organizzatore festa dell’economia solidale Valdera, Gas Pontedera, Circolo Arci Vasco Gronchi, Polisportiva Aurora, ANPI-Sezione Montopoli San Miniato, Arci Valdarno, Comunisti per Lari, Ass. Antirazzista 3 febbraio, Giovani Comunisti, AtuttoGAS, Bubamara Teatro, Batubanda.

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